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…. rispettando l’ambiente.
Abbazia Benedettina Oasi dello Spirito Bergamo
L'oasi dello spirito è un logo di Preghiera e di accoglienza, pace e silenzio e dispone di uno spazio rivolto alla sosta per giorni e notti.
Nell'anno 2012 è stata ristrutturata una parte e nei saloni sono installati i ventilconvettori Katherm HK a pavimento per riscaldare e raffreddare.
Chiesa di Saint Sauver
Perloz (valle d’Aosta)
Installazione di 4 stazioni per il riscaldamento Kampmann Konvent presso la chiesa di Saint Sauveur (Perloz . Valle d’Aosta).
La fondazione della parrocchia dovrebbe risalire all’anno mille; del primo insediamento è rimasto solo il campanile, la chiesa risale al 1600 ed è rimasta pressoché invariata.
Il reliquiario che è all’interno contiene una spina che dovrebbe essere della corona di Gesù, portata da un cavaliere Vallaise all’epoca delle crociate.
Chiesa parrocchiale di San Antonio da Padova - Peia (BG)
Edificata a partire dal 1427, ha subito interventi nel primo novecento: stucchi e dorature, integrati con affreschi del Cavalleri raffiguranti i Miracoli di Sant'Antonio da Padova.
Ristrutturazione ed apertura settembre 2011
Chiesa di Carbonare
Folgaria - Trento
Intitolata a San Francesco d'Assisi, la chiesa è stata ristrutturata completamente nel 2009.
Il nuovo impianto di riscaldamento è costituito da 5 macchine Konvent Kampmann che controllano temperatura ed umidità.
Apertura fine 2009
Parrocchia S. Andrea Apostolo
Suisio (Bergamo)
La chiesa fu edificata nel XVIII secolo ed è considerata la migliore opera architettonica di quel periodo dell'intera provincia di Bergamo.
All'interno vi sono numerosi dipinti di pregio artistico.
L'impianto di riscaldamento è composto da 9 unità Konvent Kampmann dotate di controllo umidità e temperatura in chiesa grande; chiesa piccola e sacrestia.
Chiesa di San Valentino
Castellarano (RE)
La Pieve di San Eleucadio (Vescovo di Ravenna morto nel 3° secolo) è una delle chiese più antiche della Diocesi di Reggio Emilia.
La chiesa ha tre navate, 5 altari, la torre e la sagrestia. Dietro l'altare si trova un dipinto di Bartolomeo Tisi detto il Garofalo.
nel 2010 è finito il restauro interno della chiesa che risulta ora anche riscaldata dal sistea Konvent.
Apertura anno 2011
Chiesa di San Giorgio
Castel Tesino - Trento
Eretta sulla piazza principale di San Giorgio, la chiesa, già esistente nel XII secolo, ai tempi della prima Crociata cui la leggenda vuole abbiano preso parte anche trecento Tesini, venne distrutta per ben 7 volte.
Il pregiato altare maggiore, con statua equestre rappresentante san Giorgio che uccide il drago, è un prezioso lavoro dello scultore vicentino Giacomo Cassetti, genero di Orazio Marinali, uno tra gli scultori veneti più prestigiosi del Settecento.
Nel 2013 è stato installato il sistema di riscaldamento Konvent di KAmpmann
Palestra scuola delle professioni
per il terziario - Trento
Si tratta di una chiesa sconsacrata adibita a palestra all'interno delle scuole professionali per il terziario di Trento.
Per riscaldarla sono state installate 4 stazioni Konvent Kampmann e un regolatore climatico Mistral.
Fine lavori 2008.
Chiesa Santissimo Sacramento
Trento
La chiesa del Santissimo Sacramento è progetto di Emilio Paor in stile neoromanico, la sua costruzione parte nel 1912.
La sua costruzione fu terminata nel 1927 dopo la prima guerra mondiale.
Vi sono installate la macchine Konvent di Kampmann per il riscaldamento dell'intera chiesa.
Fine lavori anno 2007
Chiesa di San Giuseppe
Bosentino - Trento
La chiesa di San Giuseppe a Bosentino fu iniziata nel 18° secolo e terminata alla fine del 19° secolo.
L'intera costruzione fu finanziata dai fedeli. Le decorazioni interne sono opera di Duilio Corompai e risalgono al 1933.
Vi sono intallate stazioni Konvent di Kampmann che ne regolano temperatura ed umidità
Fine lavori anno 2009
Chiesa di Santo Stefano
Mori - Trento
La chiesa di Santo Stefano risale al 1180; fu riedificata nel 1617 e ampliata nel 1733. Nel 1890 fu aggiunta la porta principale. Dopo la prima guerra mondiale fu restaurata dal pittore Rossi da Milano nel 1923.
Le macchine Konvent sono in questo caso installate sopra il pavimento ed inglobate nella parte terminale dei banchi.
Fine lavori anno 2014
Chiesa Santi Pietro e Andrea
Povo -Trento
In origine era un edificio romanico dedicato a S. Pietro; poi venne sostituito da uno in stile gotico e nel 1907 chiuso al culto a causa delle condizioni precarie del soffitto e poi fu demolito nel 1908.
Nel 1910 Don Tommaso Dellafior cominciò a costruire il nuovo edificio sacro.
Al suo interno sono state installate 10 unità Konvent di Kampmann per il riscaldamento e il controllo igrometrico
Fine lavori anno 2013
Chiesa di San Michele
Bressanone - Bolzano
La chiesa di San Michele si trova nella cittadina di Bressanone che nel tardo medioevo fu caratterizzato da lotte contadine per ottenere piccoli margini di autonomia. La chiesa fu consacrata nel 1038.
All'interno vi è installato un impianto Kampmann composto da 7 stazioni Konvent controllate da MistralS
Fine ristrutturazione anno 2016
Chiesa dell’Immacolata
Strigno - Trento
Il campanile è di origine medievale, la chiesa risale al 1200; l'odierna veste neoclassica risale al XIX secolo.
Gli affreschi al suo interno soni del pittore Antonio Fasal e la Pietà marmorea fu realizzata dallo scultore veneto G. Marchioni.
Per riscaldarla è stato usato il sistema Konvent di Kampmann.
Fine ristrutturazione anno 2015
Chiesa di San Antonio da Padova - Tonadico (TN)
La chiesa di Sant'Antonio da Padova, orientata a est, sorge a Tonadico in località Tressane. Venne costruita insieme al convento dei Cappuccini tra il 1923 e il 1924. La facciata a due spioventi è aperta da un portale architravato, sovrastato da una finestra lunettata e da un'apertura quadrilobata. Internamente la navata, caratterizzata da una cappella laterale sul lato sinistro, e il presbiterio, rialzato su un gradino, sono coperti da volte a botte ribassata.
Chiesa di San Pietro
Tirolo - Bolzano
La chiesa di San Pietro rappresenta il gioiello della piccola località di Tirolo.
I suoi affreschi sono di epoca romanica, risulta essere una delle più antiche chiese battesimali della zona.
La chiesa poggia su un impianto ancora più antico di epoca preromanica e risulta essere raro esempio di chiesa con pianta a croce.
Tempio Nazionale a Maria Madre e Regina - Montegrisa (Trieste)
Maria Madre e Regina di Montegrisa è una chiesa cattolica a nord della città di Trieste, a circa 330 mt s.l.m. sul monte Grisa; fu progettata dall'architetto Antonio Guacci.
La struttura evoca la lettera M simbolo della Vergine Maria. Fu costruita tra il 1963 e il 1965.
Il riscaldamento è stato affidato ad unità Konvent molto grosse di Kampmann.
Fine lavori anno 2015
Chiesa della Grotta
Romano di Lombardia (BG)
La chiesa risale all'inizio del XX secolo; fu progettata dall'arch. Elia Fornoni; è detta chiesa delle Congregazioni Femminili.
E' riscaldata con due unità convent di Kampmann.
Chiesa di San Lazzaro
Bergamo
Le prime notizie sulla chiesa di San Lazzaro risalgono al 1179.
Quì ebbero alloggio le monache di Santa Lucia Vecchia (1554); dal 1613 al 1617 aloggiarono i mendicanti. La sitemazione della chiesa risale al 1722.
La chiesa ha 4 altari laterali ed un altare magiore; al suo interno per il riscaldamento sono installate 3 unità Konvent di Kampmann.
Fine lavori anno 2013
Chiesa di San Martino
Val Badia (Bolzano)
Per riscaldare la chiesa di San Martino sono state installate unità Konvent di Kampmann che provvedono alla regolazione della temperatura in chiesa.
Grazie ai filtri di cui sono dotate le macchine, i capitelli e tutte le strutture interne sono preservate dalla polvere.
Chiesa Santi Fabiano e Sebastiano - Selva di Levico TN
La chiesa parrocchiale dei patroni Ss. Fabiano e Sebastiano è ricordata già nel 1500; in base ai ritrovamenti fatti nel 1903 si può dedurre che i primi insediamenti abbiano origini antichissime.
Per riscaldarla ci sono due unità Konvent di Kampmann
Fine lavori anno 2013
Chiesa di San Lorenzo
Calliano (TN)
La chiesa “ultima” risale al 1723, viene aggiunta la cupola ed ampliata al suo interno dando così maggior respiro agli spazi esistenti.Dietro l’altare maggiore c’è la Pala di San Lorenzo e la Battaglia, di cui anno e utore sono ignoti.
Nel 1994 dopo dei lavori di restauro viena riportato alla luce, e tuttora visibile, l’antico portale del 1492 che portava dalla chiesa alla sagrestia.
Per riscaldarla sono state impiegate unità Konvent Kampmann.
Chiesa di San Giorgio
Solza (BG)
L’esistenza di una chiesa dedicata a San Giorgio è documentata fin dal 1309. La chiesa di San Giorgio venne ricostruita nel secolo successivo, probabilmente per volontà di Bartolomeo Colleoni. L’edificio fu ampliato nel 1730 su disegno dell’architetto Candido Micheli ed allungata nel 1904. All’interno conserva pregevoli dipinti tra cui possiamo citare il “Martirio e il seppellimento di San Giorgio” di Francesco Polazzo (1730), il “Sacro Cuore” di Vincenzo Angelo Orelli (1790) e l’affresco di Giulio Quaglio che raffigura il sacrificio di Isacco (1713).
Chiesa Parrocchiale del Redentore - Levico Terme (TN)
Grandiosa costruzione lunga 75 m, larga al transetto 34 m, alta 39 m, a croce latina, a tre navate, in stile neoromanico con lievi elementi bizantini e gotici. Fu eretta, su progetto del goriziano Leopoldo de' Claricini, al posto della vecchia chiesa dei Santi Vittore e Corona, della quale si hanno notizie che esistesse già prima del '400 e della quale sono stati conservati e ricomposti nella nuova quattro altari: i due al transetto, dedicati uno alla Madonna e l'altro, quasi certamente l'altar maggiore della Vecchia Chiesa, ai Martiri Vittore e Corona; quello di San Giuseppe, che era precedentemente dedicato a San Giustino, in onore del quale la prima domenica di luglio si celebrava l'antichissima sagra del paese; quello di San Vincenzo con pala di Giustiniano degli Avancini del 1840.
Chiesa di San Lorenzo
Folgaria (TN)
I documenti testimoniano l'esitenza di una primitiva chiesa a Folgaria, già nel 1222 (1). Visto l'aumento della popolazione, seguito alle investiture wanghiane, almeno dal 1285 risulta avere un sacerdote stabile (si tratta di un certo Enrico). L'edificio doveva essere di dimensioni molto inferiori all'attuale, visto che il presbiterio corrispondeva all'antica cappella di S. Leonardo, oggi cappella del Crocifisso (nel 1806, la tavola rappresentante S. Leonardo fu trasportata nella chiesetta di S. Valentino). <br>Durante la visita pastorale di Bernardo Clesio (9 giugno 1580), venne rilevata la presenza di due altari (oltre a quello maggiore di S. Lorenzo)
Ex confraternita Santa Croce
Roccaforte - Mondovì (CN)
La Confraternita di Santa Croce a Borgo San Dalmazzo è attestata dal Quattrocento, nella fratellanza di simili sodalizi con quella di Cuneo; essa aveva in cura l’ospedale, forse già avviato dall’abbazia. La chiesa venne ampliata ed abbellita nel Seicento. All'interno l'altare maggiore è in marmo scolpito risalente al XVIII secolo, vi sono poi da due grandi tele, una raffigurante la Salita al Calvario e l'altra la Crocifissione.Sopra il coro vi è un ancona absidale raffigurante l'Incoronazione di Maria con la Trinità, San Dalmazzo e San Giovanni Battista.
Chiesa di Santa Maria Assunta
Reggiolo (RE)
Attestata dal XVI secolo, la parrocchiale di Reggiolo si presenta oggi con un impianto architettonico radicalmente diverso da quello che la “pianta Marliani” documenta a metà Seicento.
L’attuale configurazione della chiesa è dovuta, infatti, al progetto del modenese Cesare Costa (1858-1868), che rielabora la precedente proposta di Pietro Sottili (1846), di fatto ricostruendo l’edificio che, tuttavia, ingloba parte delle antiche strutture e soprattutto il cappellone realizzato nel primo Settecento per ospitare l’affresco miracoloso della Madonna delle Grazie.
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